Novembre apre il tempo della dolce tristezza, della melanconia, della caducità, della memoria degli avi, della mancanza, del viaggio verso il buio per nutrire l’anima. 

Il passaggio è soffice e colorato, ma le giornate si immergono rapide nell’oscurità e nel freddo.

È l’occasione di entrare veramente in se stessi e di accendere il fuoco dello yoga affinché avvenga l’alchimia organica trasformativa.

Come nei campi si bruciano le potature, così nel fuoco interiore bruciamo le illusioni per creare uno spazio chiaro o fecondo

A Novembre in India si festeggia Diwali la festa delle luci che disperdono il male, si festeggia la bellezza, l’abbondanza.